
Nel 1969 il colonnello Gheddafi guida un colpo di stato contro l'ex Re Idris I, accusandolo di essere troppo filo-occidentale. Da quel momento Gheddafi guida la Libia sotto una dittatura priva di qualunque rispetto dei diritti umani.
- Cambia la costituzione Libica rifondandola sulla base del nazionalismo arabo estremo.
- Nel 1970 prima sequestra a TUTTI gl Italiani i loro beni in Libia, poi li espelle dal paese. Da quel giorno in Libia si celebra "il giorno della vendetta" ogni 7 Ottobre contro gli Italiani.
- Durante il suo governo ha finanziato praticamente ogni gruppo terroristico del pianeta (svariati gruppi islamici estremisti, l'IRA, Arafat, ecc..) causando direttamente e indirettamente altri morti.
- Gheddafi causa nel 1988 un disastro aereo a Lockerbie in Scozia da 270 morti, abbattendo un aereo di linea pieno di civili, e ha pure il coraggio di rivendicarne il "merito".
- Questo è l'uomo che si è presentato qui con la foto di un eroe anti-Italiano appuntata sul petto (l'ex capo della resistenza Libica) e che ieri ha fatto attendere il parlamento Italiano senza degnarsi nè di presentarsi nè di arrivare per oltre 2 ore.
Solo un ignorante del calibro di Berlusconi poteva ricevere un tale dittatore sanguinario arrogante, e solo un servo come Fini poteva accettare un oltraggio simile al paese (ma non era di destra Fini? Ma non era nazionalista? Ma l'onore della patria?).
Ricevere risorse energetiche da questo paese non deve certo farci inginocchiare; se ce le vendono è perchè gli servono i nostri soldi, non per beneficienza.
Ma ovviamente Berlusconi avrebbe ricevuto anche Satana se avesse potuto in questi giorni.. poichè nulla gliene frega nè del paese nè di chi mette piede in parlamento, ma solo una è la sua preoccupazione: distogliere l'attenzione dal DDL sulle intercettazioni che ieri è passato e ha paralizzato il diritto penale in Italia. Abbandonate gli studi e datevi alla delinquenza. O alla politica.
Link:
Gheddafi rivendica l'attentato di Lockerbie
Una foto in memoriam dei 270 morti
Gheddafi con foto sul petto e Napolitano
L'associazione naz magistrati sul DDL intercettazioni: "la morte del diritto penale in Italia"
Quello che abbiamo e quello che vogliam
Imperdibile Donadi sul DDL intercettazioni
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